Il 20 novembre riparte una nuova stagione di “STRIKE THE STREET”, progetto nato nel 2008 da un’idea di Alt97, MRF e UNO all’interno del centro sociale Strike, spazio pubblico autogestito.
Il mondo della Street Art, per quanto variegato e distinto al suo interno, ha una caratteristica che lo distingue da altri tipi di arte: come forma di espressione nata nella metropoli, è difficile, se non impossibile, esportarla in un contesto diverso dalla strada e dall’ambiente urbano, senza corromperne l’essenza stessa. Graffiti, stencils, posters, stickers, installazioni e qualsiasi altra cosa abbia a che fare con l’arte urbana sono i suoi “segni” e il tentativo di portare tutto questo mondo in gallerie, o luoghi dell’arte istituzionale, finisce con svuotarla di significato e capacità d’impatto.
Proprio dall’idea di dare visibilità a questa forma d’arte, rimanendo al di fuori del mercato, nasce “STRIKE THE STREET”: condividere, valorizzare e promuovere la street art riportandola nel suo contesto naturale, attraverso la pratica delle esposizioni gratuite in uno spazio (il pub dello strike) aperto e vivo nella sua quotidianità, e al tempo stesso, scenario urbano e naturale.
Lo Strike, infatti, è un capannone industriale nel quartiere di Casalbertone immerso tra i lavori della tav e la tangenziale est, strappato all’abbandono 8 anni fa, con l’intento, fra gli altri, di ridare visibilità alla cultura e all’arte, senza per questo diventare un luogo di mercificazione della stessa, o un’asettica galleria.
Un binomio perfetto per non “denaturalizzare” la street art da quello che è il suo habitat.
Il 20 Novembre riapre la terza stagione di Strike The Street, nel suo consueto spazio espositivo.
Si parte dal pomeriggio con dei live paintings che riguarderanno gli spazi interni ed esterni dello Strike e a cui parteciperanno vari tra gli artisti italiani e stranieri che faranno parte, dopo le ore 19, alla mostra collettiva di apertura del 2010, il tutto accompagnato dal dj set dei Junglabeat.
Dopo la cena, la serata si aprirà con il concerto live di “THE SOUL STREET BROTHERS”, gruppo funk, jazz, soul romano (www.myspace.com/soulstreetbrothers), e a seguire ci sarà il djset “THE BUMP”, il nuovo progetto di dj slump (Soulfood) & Viktor Uolf (Soul Kitchen), con Original Boogie & funk’70, che spazierà dalle colonne sonore alle gemme breakdance, tutto rigorosamente su vinile.
Gaia (New York / USA), El Gato Chimney (Milan / IT), JBrock (Rome, IT), X (IT), pu:RE (Rome / IT), BR1 (Turin / IT), Rub Kandy (Rome / IT), A1one (Teheran / IRAN), Diamond (Rome / IT), Hitnes (Rome / IT), Lucamaleonte (Rome, IT), Urka (IT), Hogre (Rome, IT), Izolag (Brasil), Dot Masters (London / UK), Zibe (Milan / IT), Alias (Berlin / DE), Greg Gossel (Minneapolis / USA), 999 (IT), L.e.t. (DE), DAVe (Oakland / USA), Mezzoforte (FR), Sone (Rome / IT), Hopnn (Rome / IT), Czarnobyl (Berlin / DE), Marco About ( Rome / IT), Prost (Berlin / DE), BTOY (Barcelona / ES), Sten (Rome / IT), Lex (Rome / IT), MP5 (Bologna / IT), Michael Aaron Williams (Kronxville / USA), Bortusk Leer (UK), Martin Watson (Oslo / NO), 108 (Alessandria / IT), Kozet (Teheran / IRAN), Ben Frost (Sidney / AT), Ludo (Paris / FR), zOOt (London / UK), Alto Contraste (Brasil), James Kalinda (Italy), # (Rome / IT), Michael De Feo (New York / USA), Erik Hikups (BE), R-ash (Teheran / IRAN),
Pixelpancho (Turin / IT), UNO (Rome / IT), MRF (Rome / IT), Alt97 (Rome / IT), RiotQueer (Rome / IT), Honi (Rome / IT), Pible (Italy)
Other Articles You May Like from BSA:
Oh, so you’re a comedian now hah? A real funny boy hah? Art on the streets is not always neatly folded into archetypes. Street Artists and graffiti writers are not all anti-social miscreants intent o...
New work today from many artists who are participating in the the mural program in Kiev called Art United Us. In the wake of war and threats of aggression and instability, it is admirable when an art ...
As founding members of the Martha Cooper Library at the Urban Nation Museum in Berlin, Brooklyn Street Art (BSA) proudly showcases a monthly feature from the MCL collection, illuminating the extensiv...
Idealized figures, they are not. It’s a curious pleasure to meet some of the extended members of the Isaac Cordal businessmen after all these years, isn’t it? For a decade or so you’ve been seeing...
It's baaaaaack. And not a minute too soon. Pandemic Gallery re-opens tonight in the Navy Yard area in Brooklyn with a bigger more commodious location for freethinkers unconcerned with the white box....